Diario di bordo: 1° Meeting Austen Riccione 2010

Diario di bordo di una Janeite..
Primo Meeting Austen Riccione
a cura di Chiara Giudice (membro Staff-Club)


Premessa:
vi lasciamo testimonianza del primo meeting direttamente da chi l'ha vissuto in parte da membro dello staff in parte da Janeite per la prima volta presente ad un evento del Sofa and Carpet di JA (Chiara Giudice)!

Buona lettura e un buon tuffo nel magico e folle mondo Regency che in occasione del loro primo incontro le Janeites hanno vissuto!

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L’avventura del meeting del “Club Sofà & Carpet di Jane Austen” è cominciata per me il 21 settembre quando ho conosciuta Martina Sebastiani la mia cara compagna di viaggio.

io e Martina

La voglia di arrivare era tale che abbiamo scelto il comodissimo treno delle 5.50 e dopo cinque ore e mezza, passate quasi interamente a parlare di Jane dei suoi romanzi e degli sceneggiati tratti da essi (più north & south che non è di Jane, ma al sofà & carpet è ormai di casa), siamo giunte, un po’ provate, ma entusiaste a Riccione. Chiara Marcattili (l’organizzatrice, ideatrice, fondatrice del club) l’abbiamo conosciuta subito in stazione perché lei, sua zia, la proprietaria dell’abergo e la ragazza della reception (che putroppo non mi ricordo come si chiama) sono venute a prendere tutte (e domenica ci hanno anche riaccompagnato) in stazione. E’ stato lì che ho incontrato per la prima volta la mia carissima Elena Bambini!!!

io ed elenuzza


L’imbarazzo tipico del primo incontro è durata probabilmente due secondi...o a pensarci bene, non c’è stato affatto perché eravamo come vecchie amiche che si ritrovano dopo un periodo di separazione.
La prima cosa che abbiamo visto quando siamo arrivate in albergo, è stata la MITICA: TAVERNETTA BENNET

addobbata ad arte con fiori, cuscini, pizzi, merletti, tazze da tè, schermo per vedere i video, ombrellini di pizzo, musica proveniente dalle colonne sonore dei nostri film/sceneggiati preferiti e DUE meravigliosi POSTER DI MR.DARCY (versione macFadyen e versione Colin Firth) che sono state subito soprannominati “i Darcy” vicino ai quali, alla fine ognuna ha voluto posare per una foto.



io con Darcy e Chiara con Darcy


In tavernetta abbiamo fatto conoscenza con altre compagne (alcune già conosciute su facebook altre no) di avventura, anche in questo caso da subito c’è stato affiatamento tra noi ... probabilmente il fatto di poter commentare i poster dei Darcy ha aiutato molto a iniziare una conversazione!


L’organizzazione però non ha finito di stupirci! Una volta nelle nostre splendide camere vista mare, grigio perché venerdì e sabato abbiamo avuto un po’ di nubi e di vento, ma che ci ricordava terribilmente la cara vecchia Inghilterra... e nell’immaginario di molte Lyme (con tutto ciò che ne consegue...),
conosciuto Jane Austen, da mettere poi nell’urna che era stata posta in tavernetta ed essere letto davanti a tutti il giorno dopo.
abbiamo trovato ad attenderci sul cuscino, una busta con logo del club sigillata con CERALACCA E SIGILLO CON LA LETTERA “J”
dentro la quale vi erano: una lettera dell’organizzazione, il programma dettagliato del meeting, il nome della squadra a cui eravamo state assegnate (le squadre erano sei e avevano il nome dei romanzi di Jane, io ed Elena eravamo nella squadra Persuasione), e il biglietto da usare per scrivere de “la nostra Jane” ovvero per descrivere come avevamo conosciuto Jane Austen!
La prima attività del club è cominciata verso le 16 con la presentazione del club stesso, come è nato e cresciuto, e come la nostra Chiara ha avuto questa fantastica idea. A seguire abbiamo visto il documentario su Jane Austen che si può trovare in rete (ritroverò l’indirizzo prima o poi) riassuntivo, ma davvero ben fatto. Infine è arrivato il divertente momento del quiz di Pamela Valerio (che è anche colei che ha disegnato e dipinto l’insegna in legno della tavernetta, magnifica!).

Pamela!

Le squadre si sono sfidate a riconoscere la frasi dei vari romanzi di Jane che venivano estratte a caso da un’urna e che avevano livelli diversi di difficoltà, venivano poi assegnati punti extra a chi indovinava non solo il romanzo, ma anche la circostanza in cui veniva pronunciata e da chi. Tocco di classe, ci si prenotava alzando in aria un fiore!

io ed elena in tavernetta

La squadra vincitrice è stata quella di Persuasione...ovvero la mia! Ma tutto il merito va a Elena, perché ha risposto a quasi tutte le domande, tranne 3, da sola e ci ha fatte vincere! Nell’intervallo tè, caffè, cioccolata (che Martina Sebastiani ha preparato a tutti!) e TORTE! I premi per le vincitrici sono arrivati direttamente da Bath: alcune cartoline con vestiti regency , un numero della rivista del Jane Austen center, un quaderno, delle figurine da vestire Regency, la carta da lettere di Pemberley...il tutto confezionato e infiocchettato magistralmente. Inoltre tutte le partecipanti hanno avuto in regalo l’agendina con il logo del club, da scegliere in vari colori.

Dopo una cena a base di:
(menù cena di venerdì)


Siamo andate tutte a vedere il film scelto dall’organizzazione che, un po’ per motivi logistici, un po’ per forza di cose (perché al primo meeting non si può non incominciare dalla preistoria dei film tratti dai romanzi di Jane), è stato Orgoglio e Pregiudizio degli anni ’40, con Laurenc Olivier e Greer Garson. Non la versione più fedele ma certamente la più divertente, che a me personalmente è piaciuta molto.

Presentazione del film

Ritornate in albergo, bhè, io ed Elena non potevamo certo a dormire senza vedere un po’ di Persuasione (che Elenuzza ha nel cellulare) e dopo molti versi (miei) e sospiri (di Elena)...ci siamo addormentate!


Sabato mattina, dopo colazione (che non descriverò perché il solo ricordo mi fa venire fame in questo momento!) è stato il momento di leggere i messaggi lasciate nell’ampolla e capire come tutte noi avevamo conosciuto Jane Austen: più di 50 storie, tutte diverse e tutte interessanti, divertenti o commoventi!

Lettura di messaggi


Abbiamo cercato di tenerci in contatto via facebook con tutte le ragazze del club rimaste a casa, ma non era una cosa facile.
elena legge a tutte il messaggio in bacheca di Mr. Darcy
La lettura dei messaggi nell’ampolla è finita prima del pranzo ed è stata seguita dalla visione da parte di alcune di noi di alcune scene di Orgoglio e Pregiudizio 2005, a tratti a bocca aperta, a tratti ripetendo le battute a memoria, a tratti sospirando o discutendo di quella o questa scena, della preferenza per l’una o l’altra versione: vedere o&p tutte insieme è davvero un’esperienza bellissima!


In effetti Chiara ha dovuto avvisarci che era ora di pranzo se no avremmo continuato a starcene lì imbambolate. Anche questa volta il menù è stato a tema, abbiamo gustato:


Menù Pranzo

..mousse ai frutti della foresta....squisita *_*

Chiara e Diletta

Pomeriggio dedicato alle conferenze: Diletta Nicastro, ci ha presentato la sua serie di libri per ragazzi (che credo sia meravigliosa) “Le avventure del Mondo Mauro e Lisi”.

Un fratello e una sorellina che
si trovano a fronteggiare dei misteri legati ai siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, ogni libro un’avventura e ogni avventura un sito diverso! Nel prequel al sesto incarico (ogni avventura deriva da un incarico che viene affidato a Mauro) i protagonisti entreranno in contatto con il mondo di Jane Austen tramite l’introduzione di alcuni personaggi che si ispirano ai suoi romanzi.


Il prequel al sesto incarico di Mauro e Lisi!


La seconda conferenza è stata “Celebration Jane” tenuta da Federica Marchetti e ci ha divertito molto perché Fedirica è molto brava nell’esporre gli argomenti senza annoiare e alla fine più che una conferenza abbiamo fatto un grande dibattito.

Chiara e Federica

Il pomeriggio si è concluso con la presentazione del Viaggio in UK nel settembre 2011 (informazione che credo prossimamente saranno anche on-line).
La cena di Sabato è stata invece dedicata a North and South di Elizabeth Gaskell. Dopo aver mangiato sono stati proiettati dei video (presi da youtube quindi chi li vuole vedere poi vi dico quali
sono) per presentarlo a chi non lo conosceva e in seguito io ho detto due parole sul perché questa storia mi ha entusiasmato tanto (sperando di aver trasmesso almeno il mio entusiasmo!) e Claudia Roversi ha presentato per bene la trama e l’autrice per poi leggere alcuni brani da lei tradotti (la prima volta in cui viene nominato e la prima volta in cui entra in scena Mr. Thornton).

Io e Claudia che presentiamo North&South

Il momento North & South si è concluso con la visione del trailer di Elena Bambini sullo sceneggiato BBC. Felici, satolle e con pensieri non proprio vittoriani...siamo tornate infine in albergo.

 
Diario del meeting

Domenica mattina è stata dedicata a scrivere i nostri pensieri sul diario del meeting, salutarci, fare le ultime foto tra di noi prima che, a metà mattinata si cominciasse con la vendita dei gadgets e la consegna di quelli gratuiti. I gadget sono bellissimi, borsette di paillettes con il logo del club,
cuscini finemente ricamati con merletti e logo del club (da acquistare) e segnalibri del club con immagini e frasi dei film e libri di Jane (gratuiti).

I cuscini, i segnalibri

I miei segnalibri


C’era anche una piccola libreria con i diversi libri di Jane e altri a lei ispirati (tipo quelli della Aidan e della Bebris) , alcuni anche in lingua originale, che potevano essere acquistati.


I libri in vendita

Sbrigata la parte commerciale c’è stata la consegna delle borse e delle magliette e la premiazione della vincitrice del concorso “crea la frase per la t-shirt del meeting” ....che sono io.

Chiara che premia Chiara

modificato: “It is a truth universally ackknowledge .. WE LOVE JANE AUSTEN!”,  (maglietta e borsa)

Retro della maglietta

La mia idea è stata premiata e ho vinto l’edizione in lingua di pride & prejudice della penguin: la adoro! La frase è scritta anche nelle bellissime borse.
Avevo pensato che fosse giusto che la maglietta del primo meeting avesse come frase l’incipit di orgoglio e pregiudizio, leggermente modificata!


Tutti i miei gadgtes, premi, etc!


Tutte noi abbiamo infine ricevuto una tessera del club personalizzata con il nostro nome e plastificata (di cui non posso mettere la foto perché la mia è andata smarrita e Chiara me la deve mandare).

Domenica mattina per fortuna il sole ha deciso di rispuntare fuori e abbiamo potuto fare una serie di foto in spiaggia.


Gruppo organizzatori



Da sottolineare, una ragazza di cui non mi ricordo il nome (Valentina), vestita con abiti regency: meravigliosa!

Il momento dei saluti è arrivato troppo presto! Un week-end dura solo sue giorni....non mi è bastato a parlare di tutti i film, gli attori, i libri e passare abbastanza tempo con tutte! Una volta che hai trovato delle persone così meravigliose che condividono i tuoi interessi separarsi è traumatico!
Devo dedicare due righe di questa veloce cronaca a Chiara Marcattili che non solo ha reso possibile il tutto, ma ha curato l’evento nei minimi particolari. Davvero niente è stato lasciato al caso, ha fatto un lavoro enorme! Oltre a ciò è una ragazza dolcissima e simpaticissima, non mi stancherò mai di dirle GRAZIE!


La nostra Chiara Marcattili!


di Chiara Giudice